30 gennaio 2012


IL VERBO
(expedite pag. 6-8, 10-11, 15-17)

Il sistema verbale latino ha una struttura generale simile a quella del sistema verbale italiano (che ne deriva) con delle significative differenze

Il VERBO è sempre l’elemento portante della proposizione semplice, a cui dà senso.

Distinguiamo:
Verbi transitivi
Ø nei quali l’azione compiuta dal soggetto transita sull’oggetto (ausiliare avere nella forma attiva):
Ø es.: la mamma mangia la mela
Verbi intransitivi
Ø nei quali l’azione non transita su un oggetto esterno (ausiliare essere nella forma attiva)
Ø es.: la mamma va al mercato
ATTENZIONE:
1.   non c’è piena corrispondenza tra verbi transitivi latini ed italiani
2.   lo stesso verbo può essere utilizzato in forma transitiva o intransitiva
I verbi transitivi ammettono, oltre alla forma attiva, anche la forma passiva (ausiliare essere nella forma passiva).
> la mela è mangiata dalla mamma
NON hanno altra forma che quella attiva

Ø queste caratteristiche sono proprie anche del verbo latino
Ø che tuttavia presenta anche una terza forma verbale: quella DEPONENTE, propria di verbi particolari che si presentano in questa unica forma, e che si vedranno durante il secondo anno di studio








Verbo italiano
Verbo latino
Modi finiti
(persona e numero)
Modi finiti
(persona e numero)
> indicativo
Presente
> indicativo
Presente
Imperfetto
Imperfetto
Passato prossimo
Perfetto
Passato remoto
Trapassato remoto
Trapassato prossimo
Piuccheperfetto
Futuro semplice
Futuro semplice
Futuro anteriore
Futuro anteriore
> congiuntivo
Presente
> congiuntivo
Presente
Imperfetto
Imperfetto
Passato
Perfetto
Trapassato
Piuccheperfetto
> condizionale
Presente
-
Passato
> imperativo
presente
> imperativo
presente
futuro
Modi indefiniti
Modi indefiniti
> infinito
Presente
> infinito
Presente
Passato
Perfetto

Futuro
> participio
Presente
> participio
Presente
Passato
Perfetto

Futuro
> gerundio
Presente
> gerundio
Passato
-
> gerundivo
-
> supino




LE CONIUGAZIONI
In italiano sono 3
In latino sono 4
I - are
I -are
II - ere

II - ere (e lunga)
III - ere (e breve)
III - ire
IV – ire

Esiste inoltre una coniugazione cosiddetta mista, dei verbi in –io, che alterna forme della III con forme della IV
Verbi anomali ed irregolari, che seguono coniugazioni proprie
Verbi anomali ed irregolari, che seguono coniugazioni proprie

COME SI PRESENTA UN VERBO LATINO?
Ø In italiano noi chiamiamo un verbo con la voce dell’infinito presente (es.: amare)
Ø In latino, invece, esiste il paradigma, dato normalmente da cinque voci

PRIMA CONIUGAZIONE
am-o
am-as
amav-i
amat-um
am-are
I p.s. indicativo presente
II p.s. indicativo presente
I p.s. indicativo perfetto
supino
infinito presente
da queste voci si ricavano tre temi:
tema del presente
tema del presente
tema del perfetto
tema del supino
tema del presente
Am-
Am-
Amav-
Amat-
Am-

VERBI MODELLO
Coniugazione
Paradigma semplificato
Tema del presente
I
Laudo,as, laudare
Laud-
II
Moneo, es, monere
Mon-
III
Mitto, is, mittere
Mitt-
IV
Audio, is, audire
Aud-
In -io
Capio, is, capere
Cap-


COME SI FORMA UN VERBO LATINO?

Ø Partendo dal TEMA
Dal tema del presente (che si ricava nello stesso modo per le altre coniugazioni) si formano una serie di tempi verbali, tra cui l’indicativo presente, appunto, che è nel paradigma.

Ø Quindi considerando la VOCALE TEMATICA
Ogni coniugazione, inoltre ha una sua vocale tematica, caratteristica
I
Vocale tematica
> a
II
Vocale tematica
> e
III
Vocale tematica
> varie (e, o, i, u)
IV
Vocale tematica
> i

Ø A cui si possono aggiungere dei suffissi che caratterizzano il tempo (nel presente, ad esempio, non esiste alcun suffisso): SUFFISSI TEMPORALI

Ø Ed infine vanno poste le TERMINAZIONI PERSONALI

PERSONA
TERMINAZIONE ATTIVA
TERMINAZIONE PASSIVA
I sing.
- (o) m
-or
II sing.
-s
-ris
III sing.
-t
-tur
I plur.
-mus
-mur
II plur.
-tis
-mini
III plur.
-nt
-ntur









In questo modo è possibile semplificare al massimo il sistema di formazione dell’INDICATIVO PRESENTE ATTIVO E PASSIVO con questa tabella


 1.TEMA DEL PRESENTE

2. VOCALE TEMATICA
I -a

3. TERMINAZIONI PERSONALI
II -e
III -i
IV -i

Casi particolari:
Ø Terminazione personale I p.s. attiva -o (tutte le coniugazioni)
Ø I p.s. attiva e passiva di I e III coniugazione non ha la vocale tematica (ma è nel paradigma!)
Ø III p.p. attiva e passiva di III coniug. ha vocale tematica -u
Ø II p.s. passiva della III coniugazione ha vocale tematica -e
Ø III p.p. attiva e passiva di IV coniug. ha vocale tematica –iu
Ø I verbi in –io seguono il modello di III, tranne la I p. s. e la III p.p. attiva e passiva che seguono il modello di IV

Nello stesso modo: INFINITO PRESENTE


TEMA DEL PRESENTE

VOCALE TEMATICA
I -a
-re
(attiva)
-ri
(passiva)
II -e
III -e
IV -i

Caso particolare:
Ø Terminazione passiva di III coniugazione e verbi in -io: -i (senza vocale tematica)
I

SUM e POSSUM
(expedite p.39-40)

Indicativo presente

SUM
POSSUM
Sum
Possum
Es
Potes
Est
Potest
Sumus
Possumus
Estis
Potestis
Sunt
Possunt

Infinito presente
SUM
POSSUM
esse
posse



Come in italiano il verbo essere, oltre ad avere uso propriamente verbale, ha anche funzione di copula nel predicato nominale, e viene completato nel suo significato da un nome o aggettivo in funzione di parte nominale o di nome del predicato.
In latino la parte nominale concorda con il CASO del soggetto (NOMINATIVO), ma:
Ø se è un aggettivo abbiamo la concordanza anche in genere e numero
Ø se è un nome segue le caratteristiche sue proprie.

Possum ha invece spesso valore servile e, come in italiano, è seguito dall’infinito presente del verbo che serve, con cui forma un unico predicato verbale.







FERO
(expedite p.64-5)

Indicativo presente: fero, fers, tuli, latum, ferre 3
(in molte voci cade la vocale tematica di III coniugazione)

attivo
passivo
Fero
Feror
Fers
Ferris
Fert
Fertur
Ferimus
Ferimur
Fertis
Ferimini
ferunt
feruntur

Infinito
attivo
passivo
Ferre
Ferri

Significati:
1.   portare, recare
2.   sopportare, tollerare
3.   riportare, ottenere
4.   dire, narrare
5.   produrre, dare

e i suoi composti: affero, confero, offero, refero, transfero












VOLO, NOLO, MALO

(Ex. 92)

volo, vis, volui, velle > volere
nolo, non vis, nolui, nolle > non volere
malo, mavis, malui, malle > preferire
usati anche come servili

Indicativo presente

Volo
Nolo
Malo
Vis
Non vis
Mavis
Vult
Non vult
Mavult
Volumus
Nolumus
Malumus
Vultis
Non vultis
Mavultis
Volunt
Nolunt
Malunt

Infinito presente

Velle
Nolle
Malle




























EO e i suoi COMPOSTI
(Expedite p.166-68)

Indicativo presente: eo, is, ivi, itum, ire >andare (intransitivo)

Indicativo presente
Indicativo imperfetto
Eo
Ibam
Is
Ibas
It
Ibat
Imus
Ibamus
Itis
Ibatis
Eunt
Ibant

Infinito presente


Ire


Imperativo presente
Imperativo futuro
I
Ito
-
Ito
Ite
Itote
-
Eunto

Da eo, con le diverse preposizioni/ preverbi, si formano vari composti (uso della preposizione spesso compreso nel verbo), che quando reggono l’accusativo possono avere anche la forma passiva:
es.: I Germani passano il Reno
Germani Rhenum transeunt  > Rhenus a Germanis transitur

preposizione
Composto
significato
ab
Abeo, abis. abire
Andare via, allontanarsi
ad
Adeo, adis, adire
Andare verso, avvicinarsi
ex
Exeo, exis, exire
Andare fuori, uscire
in
Ineo, inis, inire
Andare dentro, entrare
per
Pereo, peris, perire
Andare in rovina, morire
re
Redeo, redis, redire
ritornare
trans
Transeo, transis, transire
Andare oltre, oltrepassare, attraversare

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